Ing. Giovanni SATRIANI

 

Descrizione immagine
Descrizione immagine
Descrizione immagine
Descrizione immagine
Descrizione immagine
Descrizione immagine

-  VARIE (2015-2018)

MINIESCAVATORI E MINIPALE BOBCAT, SOLLEVATORI TELESCOPICI, MECCATRONICA, PRODUCT DESIGN


- UNETVERSITY FIAT-NEW HOLLAND-CASE (2012-2018)

MINIESCAVATORI SERIE B, ESCAVATORE CINGOLATO E215C TIER IV, CARICATORI GOMMATI W270C – W300C TIER4A MINIPALE SERIE 200 - CARICATORI GOMMATI CASE - ESCAVATORI CASE - OLEODINAMICA

 

 

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA (2007-2008), in collaborazione con Confindustria Basilicata, FIAT-SATA, Consorzio ACM

 

Master Universitario di II livello in: INGEGNERIA INDUSTRIALE ( Eperto nella progettazione e gestione dei sistemi produttivi)

 

Argomento di tesi: "CONTROLLI DI PRODUZIONE: ANALISI DELLE DIFETTOSITÀ, DEI CARICHI MACCHINA E DEGLI ANDAMENTI PRODUTTIVI"

 

Problematiche anallizate: E' stata svolta un'attività di ASSISTENTE PLANT MANAGER presso un Centro di Servizi Siderurgici. Il Plant Manager deve avere le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare una corretta gestione e controllo delle attività di produzione e logistica, rendendo disponibili i mezzi tecnici e umani necessari alla sua realizzazione. Bisogna inoltre garantire l’esecuzione delle funzioni e attività delle persone che sono sotto la sua responsabilità nel rispetto delle procedure di sicurezza e massimizzando la produttività e la qualità.
L’attività di Assistente Plant Manager è stata svolta all’interno del centro servizi siderurgici Fratelli Canessa (CLN, Gruppo MAGNETTO) di Fontanellato (Pr). Dopo un primo inquadramento generale all’interno delle varie aree aziendali, quali: Commerciale, Logistica e Programmazione, Produzione,  Informatica, Qualità, Risorse Umane e Sicurezza, l’attività è stata concentrata in due aree: Qualità e Produzione.
Nell’area della qualità con i seguenti scopi: conoscenza del prodotto, conoscenza delle difettosità, conoscenza delle norme di riferimento, rapporto con i fornitori e con i clienti; e nell’area della produzione, con lo scopo di approfondire le problematiche inerenti alle lavorazioni ed effettuando un controllo completo di essa al fine di migliorare i carichi sulle macchine, ridurre i fermi macchina e quindi complessivamente di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento.

 

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" - Sezione esami di stato (2005)

 

Abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere

 

 

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" (2005)

 

Laurea in Ingegneria Meccanica ( laurea quinquennale)

 

Argomento di tesi: Comportamento A Fatica Di Un Carrello Ferroviario

 

Problematiche analizzate: La tesi sviluppa problematiche inerenti la simulazione virtuale di prove meccaniche sul telaio carrello E402C. Il lavoro svolto fa parte di un progetto di ricerca nell’ambio delle attività programmate dal Centro Regionale di Competenza Trasporti della Campania. Sono stati realizzati due modelli, solido e con superfici, ed è stata effettuata l’analisi F.E.M. del carrello. I software utilizzati sono: CATIA V5, ANSYS 8. Per entrambi i modelli è stato calcolato il danno da fatica. E’ stata effettuata anche la simulazione con rispettiva analisi F.E.M. del cordone di saldatura. La verifica è stata realizzata utilizzando norme UNI e le BRITISH STANDARD (metodo delle tensioni HOT SPOT). Inoltre, è stato effettuato il confronto tra i dati numerici ed i dati sperimentali.

 

 

- I.T.I.S. "A. EINSTEIN", POTENZA (1996)

 

Maturità tecnica: Perito industriale capotecnico, specializzazione meccanica (progetto ERGON)

Descrizione immagine